venerdì 9 febbraio 2018

Usa 43 - 78 Motivi + 1 per andare nel New England e Canada



Eccoci, finalmente direte voi, arrivati alla fine. Vi ho dato, in un paio di mesi circa, oltre a qualche indicazioni spicciola, poche, e soprattutto, come sempre faccio, una serie di sensazioni, di emozioni che mi sono portato a casa, oltre a buttare lì qualche briciola di giudizio, cosa che so non si dovrebbe mai fare, perché è cosa pretenziosa e spesso piena di errori e pregiudizi. Ma io, non dovendo vendere niente e non candidandomi a prendere voti neppure per diventare presidente della riunione annuale del mio condominio, posso ragionevolmente essere scorretto e dire quello che mi pare, essendo un vecchio bilioso e oltretutto a casa mia. Dunque, come di consueto tirate le somme, quali sono le ragioni, se ci sono, per fare questo viaggio, nonostante sia piuttosto impegnativo dal punto di vista finanziario (calcolate che per uno schema come quello da me seguito, supererete di certo i 3000 euro a testa)? Vorrei concludere dicendo che ce ne sono assolutamente. E qui di seguito eccone un piccolo elenco:

  • Imparare a districarsi nelle nuove concezioni di voli aerei, in cui tra un po' dovrai anche pilotare
  • Adattarsi a guidare nel traffico americano seguendo il flusso del serpentone in cui hai la sensazione di essere fermo su un tapis roulant
  • Capire subito i tuoi limiti nell'uso della lingua
  • Immergersi nel clima esoterico delle streghe di Salem
  • Mangiarsi il primo astice di una serie a Glouchester
  • Andare sulle rocce e rimanere a guardare l'oceano
  • Scegliere un faro isolato su una roccia e respirare a lungo la salsedine degli spruzzi
  • Imparare a fare benzina 
  • Guardare i cormorani che pescano a Cape Elizabeth
  • Camminare sul waterfront di Portland guardando le facciate delle vecchie case
  • Salire sul faro di Pemaquid
  • Ammirare velieri e pescatori nel porticciolo di Camden
  • Esplorare il parco di Acadia e vedere le isole della baia dall'alto
  • Mangiarsi una bistecca imperiale in un ristorante di Bar Harbor in riva al mare
  • Perdere lo sguardo nelle foreste senza fine mentre si va verso il confine canadese
  • Attraversare il ponte di legno coperto più lungo del mondo ad Hartland e scoprire le piccole differenze tra e due nazioni
  • Rimanere attoniti per i grandi spazi del New Brunswik
  • Raggiungere l'oceano a Carleton sur mer e godersi un pavé di salmone delizioso al tramonto
  • Fotografare i faraglioni a Cap Bonaventure
  • Perdersi tra boschi, falesie a picco sul mare e uccelli marini nel Parc de Forillon
  • Traversare le foreste selvatiche dell'interno della Gaspesie
  • Traversare in traghetto l'estuario del San Lorenzo
  • Implorare il ranger, fino ad impietosirlo per non pagare 1500 $ di multa per eccesso di velocità
  • Passeggiare nella deliziosa cittadina di Tadoussac
  • Fare un giro in  battello nella baia sul mare tempestoso, nella speranza di vedere qualcosa di più dei dorsi delle balene
  • Non invidiare chi fa lo stesso giro sullo zodiac
  • Risalire il fiordo di Saguenay tra paesaggi da cartolina
  • Circumnavigare le rive piatte del lago Saint Jean
  • Rimanere estasiati davanti agli animali della foresta sul trenino a S. Felicien
  • Rimpiangere di non poter rimanere un paio di giorni tra gli aceri rosso fuoco del parco de la Jacques Cartier
  • Innamorarsi del centro della città vecchia di Quebec e ammirare il fiume dai bastioni
  • Passeggiare tra i negozietti nel quartiere del porto
  • Esplorare il centro storico di Montreal
  • Girolare lungo i chilometri di tunnel della Montreal sotterranea
  • Apprezzare anche se solo di sfuggita la bellezza di Gananoque e delle mille isole
  • Girare con la testa in su tra i grattacieli di Toronto
  • Visitarne i quartieri famosi e salire sulla torre per guardare la città dall'alto
  • Guardare con la bava alla bocca i tagli di carne esposti al S, Lawrence market
  • Rimanere a bocca aperta davanti alle cascate del Niagara di notte
  • Andare fin sotto al ferro di cavallo in battello e bagnarsi completamente nonostante l'impermeabile
  • Ritornare negli Usa senza praticamente accorgersene e cominciare un itinerario magico tra boschi e foreste
  • Seguire gruppi di Harley lungo le strade sinuose del parco di Adirondak
  • Rimanere a bocca aperta davanti al foliage tra laghetti e radure
  • Traversare luoghi storici e turistici da Lake Placid a Bretton Wood
  • Dormire in un motel di tronchi a Woodsville nel New Hampsire
  • Andare alla ricerca di vecchi ponti di legno coperti lungo il Kaucamagus trail nelle White mountains
  • Traversare i boschi della Green mountain nel Vermont
  • Apprezzare l'aria di passato dei piccoli centri come Williamstown
  • Guardare tre stati dall'alto del Monte Greylock
  • Godersi ancora il foliage lungo il Mohawk trail
  • Rimanere estasiati scorrendo la strada delle antiche case di Deerfield
  • Assorbire la storia dei primi coloni a Sturbridge
  • Tornare sull'oceano godendosi le ville storiche di Newport
  • Esplorare Cap Cod e le sue spiagge infinite
  • Assorbire il senso di turismo d'elite di molte famiglie storiche americane dai fari davanti a Marta's Vineyard e Nantuket
  • Spiare la ricchezza ornitologica sulla punta estrema di Provincetown
  • Immergersi nell'atmosfera dei padri pellegrini di Plymonth
  • Visitare una fattoria produttrice di cranberry
  • Passare qualche ora in un mall per rendersi conto di questo aspetto della vita sociale americana
  • Gettarsi nel mondo della musica di Nashville
  • Fare una lezione di country line dance al Wild Horse saloon
  • Ascoltare musica in locali diversi
  • Vistare il Country Music Hall of Fame e farsi selfie davanti alla Cadillac d'oro di Elvis
  • Assistere al concerto del celebration tour degli Exiles
  • Vedere il Grand Ole Opry, un grande show americano
  • Mangiare hamburger ascoltando musica R&B al BBKing's Blues Club
  • Solidarizzare coi tifosi dei Titans in uno sportbar della Broadway
  • Godersi l'atmosfera della città dal parco lungo il fiume
  • Entrare (senza pistole e coltelli) al bar Acme o al Cotton Eye Joe per bere una Budwiser
  • Fare esperienza di Airbnb e di Uber
  • Mangiare una ciambella al Donkin Donut's
  • Godersi laskyline di Boston dal mare
  • Farsi il Freedom trail e assorbire le riminiscenze storiche di Boston
  • Percorrerla tutta su un bus turistico fermandosi nei punti topici
  • Fermarsi al Quincy Market a sentire gruppi hiphop
  • Slapparsi mezza dozzina di ostriche tra i banchi del mercato
  • Mangiarsi l'ultimo astice mostruoso al Legal Seafoof

e infine last but dont least
  • Apprezzare al massimo questo itinerario classico, impreziosito dal foliage, spettacolo superbo  e credetemi assolutamente imperdibile anche se non può per sua natura regalare gli aspetti storico artistici di altre parti del mondo


Insomma, se non lo avete ancora capito, un invito al viaggio senza se e senza ma. Un viaggio on the road ragionevolmente facile e senza particolari controindicazioni. A questo punto, complici anche le nuove possibilità di biglietti aerei low cost che sembrano partire anche sulla tratta atlantica, non vi resta che pensare alle prenotazioni.





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